Libri e miniature

L’arte della carta a Fabriano - La carta realizzata con fibre di lino e di cotone risulta essere stata ampiamente utilizzata nel mondo arabo altomedievale che aveva introdotto questa attività artigianale anche in Europa in quei territori come la Spagna e la Sicilia che erano sotto la sua influenza. L’uso della carta bambagina in Terra di Lavoro ed in Sicilia nei […]
Chi ha scritto l’Hypnerotomachia Poliphili? - Considerato come il più bel volume mai stampato, il romanzo allegorico sull’amore platonico di Polifilo per Polia – uscì nel 1499 dalla tipografia di Aldo Manuzio. Tanti gli enigmi che contiene, dalla strana lingua “mista” in cui è scritto al suo coltissimo autore. Nel dicembre 1499 veniva pubblicato a Venezia, nella tipografia del celebre stampatore […]
Nitardo e il primo testo in antico francese - Dobbiamo a Nitardo, un nipote di Carlo Magno, la conoscenza del primo documento scritto in una lingua romanza: è un testo in francese antico, vergato in un manoscritto in quella che sarà poi chiamata langue d’oïl (lingua d’oïl) per distinguerla dalla langue d’oc, la lingua occitana o provenzale. In un suo libro, Storia dei figli […]
Scrivere, da Carlo Magno in poi - La scrittura, dalla riforma di Carlomagno ai giorni nostri: un viaggio nel percorso fondante della civiltà europea in compagnia del grande paleografo Attilio Bartoli Langeli. Lettere chiare e distinteIl nostro modo di scrivere – di tracciare a mano le parole – ha una data di nascita abbastanza precisa: una trentina d’anni prima dell’800 dopo Cristo. […]
La carta, da Fabriano alla conquista del mondo - I cinesi l’hanno inventata, gli arabi l’hanno importata, ma sono gli italiani ad averla venduta in tutto il mondo. Perché gli italiani la fanno meglio, e alla fine non è importante inventarti qualcosa, ma metterci il tuo marchio. E dal 1264 la carta è indissolubilmente legata a Fabriano, che il marchio ce l’ha messo in […]
Il Libro di Kells, un miracolo su pergamena - «Questo libro contiene l’armonia dei quattro Evangelisti con quasi ad ogni pagina illustrazioni diverse, che si distinguono per la varietà dei colori. Qui potresti vedere il volto della Maestà, divinamente disegnato, qui i simboli mistici degli Evangelisti, ciascuno con le ali, ora sei, ora quattro, ora due; qui l’aquila, là il bue, qui l’uomo e […]
Le forme curiose dei manoscritti medievali - Quando è aperto ha la forma di un giglio: era stato commissionato dal re di Francia Enrico II, il cui emblema – come quello di tutti i sovrani transalpini – è appunto questo fiore nobile e altero. Il Libro d’ore di Amiens, databile al 1555 circa e riccamente illustrato con 22 coloratissime miniature, doveva servire […]
Storia di dodici manoscritti - Non succede spesso di aprire un libro e di iniziare uno straordinario viaggio nel tempo e nello spazio. Di imbattersi, pagina dopo pagina, in vicende di cui serbiamo una sbiadita memoria o di cui si conservano solo labili tracce. Di incontrare potenti sovrani e monaci avventurosi, studenti goliardi e devote principesse. Di passare dalle nebbie […]
Leggere nel Medioevo - Una comoda panca attrezzata con cuscini e magari schienale regolabile, un leggio a muro dotato di lanterna, e il caminetto acceso dietro le spalle. E se è passata una certa età anche un paio di occhiali possono far comodo. Così si legge in casa, nel Medioevo. Così leggono – soprattutto – le donne, che certo […]
Cara moglie ti scrivo - Un marito affettuoso e amorevole. La tenerezza di un uomo attempato che si preoccupa per le sorti della giovane consorte, tanto da arrivare persino a suggerirle un futuro insieme a un nuovo marito, quando lui non ci sarà più. Il ritratto emerge dalle pagine de Le Ménagier de Paris, scritto tra il 1392 e il […]
I meravigliosi Libri d’Ore - Personale, quasi intimo, il Libro d’Ore è una delle espressioni editoriali più raffinate del Medioevo. Decorato da grandi maestri della miniatura e più tardi anche da artisti della levatura di Simone Martini, Antonio Pollaiolo e Andrea Mantegna, rappresentò per secoli un vero status symbol, segno di potere, prestigio e sensibilità verso il bello in chi […]
I bestiari: scienza o religione? - Animali fantastici e reali. Grandi e piccoli. Comuni o molto rari. Spuntano a frotte dalle pagine dei bestiari, genere letterario molto in voga per tutto il Medioevo. I bestiari erano vere e proprie piccole enciclopedie. Ma non avevano finalità scientifiche. Servivano invece per descrivere e interpretare gli animali citati nelle Scritture Sacre e provenivano tutti […]
Codex Gigas, il più grande manoscritto medioevale - Un unico, grande libro, con dentro tutto il sapere conosciuto. Lo vergò un solo uomo, agli inizi del Duecento, a Podlažice, in Boemia, nel chiuso di una cella di un piccolo e sperduto monastero benedettino. Il nome dell’autore del Codex Gigas, il più grande manoscritto medioevale esistente al mondo, spunta in un necrologio: “Hermanus inclusus”. […]
Il tempo della Legenda Aurea - Il nome fa ancora sognare. La Legenda Aurea, costellata di meraviglie e miracoli, è uno dei grandi capolavori del Medioevo. Celebrata per tre secoli e poi dimenticata per quasi quattrocento anni, fonte di ispirazione per generazioni di artisti ma incompresa nel suo significato più alto e profondo, l’opera letteraria di Iacopo da Varagine (ca. 1228-1298) […]
Il selfie di Claricia - Un selfie medievale. Esibito con orgoglio, per siglare con la propria firma e un autoritratto un lavoro fatto bene. L’immagine spunta nella pagina iniziale di un salterio composto nel 1190 nell’Abbazia dei Santi Ulrich e Afra di Augusta, in Germania. L’autrice è Claricia, una giovane donna che lavorò a molte miniature di una raccolta di […]
Il codice rosso della bellezza - Il Codex Purpureo Rossanensis è forse il più antico e meglio conservato documento biblico della cristianità. Un “unicum” di inestimabile valore. L’Unesco lo ha riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità. Il capolavoro della produzione libraria ed artistica è conservato nel museo diocesano di Rossano, la città calabrese in provincia di Cosenza che per centinaia di anni, dal […]
La prima copia del Corano - La clamorosa notizia ha fatto il giro del web: il più antico frammento del ‪Corano‬ è sbucato fuori da un polveroso scaffale di una ‪biblioteca‬ universitaria ‪‎inglese‬. Lo ha trovato una ricercatrice italiana, ‪Alba Fedeli‬, laureata alla ‪Cattolica‬ di ‪Milano‬, emigrata a Birmingham per il suo dottorato. Due pagine scritte in arabo che le analisi […]
La prima copia della Divina Commedia - “La gloria di colui che tutto move per l’universo penetra, e risplende in una parte più e meno altrove. Nel ciel che più de la sua luce prende fu’ io, e vidi cose che ridire né sa né può chi di là sù discende; perché appressando sé al suo disire, nostro intelletto si profonda tanto, […]
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