Matteo Nardella si è avvicinato fin da giovanissimo alla musica medievale vivendo con passione il contesto musicale del Mercato delle Gaite di Bevagna. Suona bombarda, flauto doppio, flauti dritti e cornamuse italiane. È il cofondatore, direttore artistico e musicale dell’Ensemble MusiCanti Potestatis. Collabora da diversi anni con l’Ensemble Micrologus, con la formazione di Alta Cappella Tripudiantes Potestatis, con l’Ensemble Laus Veris e con l’Ensemble Aquila Altera.

Si è laureato nei corsi di triennale e di master in Alta Cappella a Basilea alla Schola Cantorum Basiliensis con Ian Harrison, frequentando le classi di Crawford Young e Veronique Daniels; ha seguito le classi di perfezionamento di Marc Lewon, Baptiste Romain, Ken Zuckerman, Corina Marti e Katarina Livljanić. Segue da sempre le masterclass di Alta Cappella e musica d’insieme del Centro Studi Europeo di Musica Medievale Adolfo Broegg di Spello.
Ha curato le musiche dello spettacolo Le Storie del Mediterraneo di Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli, presentato per la prima volta nel 2017 al Festival del Medioevo.