Raffaele Iula è laureato in Archeologia e Storia delle Arti presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” con una tesi in Storia Medievale sull’economia e la monetazione longobarda nell’Italia meridionale. Ha collaborato con diverse riviste divulgative del settore numismatico e partecipa a varie realtà associative locali e nazionali. Negli ultimi anni ha dedicato particolare attenzione allo studio della zecca altomedievale di Salerno e, più in generale, alle vicende storico-monetarie dei centri longobardi e normanni del Mezzogiorno come Benevento, Amalfi e Capua.
Tra i suoi lavori: Un denaro poco noto della zecca di Salerno, in «Monete Antiche» 81 (2015), pp. 28-33; L’introduzione dei tarì anonimi longobardi della zecca di Salerno: problemi di cronologia, in «Panorama Numismatico» 329 (2017), pp. 7-13; Per una contestualizzazione storica delle emissioni longobarde di Ravenna in nome del re Astolfo, in «Comunicazione. Bollettino della Società Numismatica Italiana» 70 (2017), pp. 22-29; Due, finora, sono le monografie da lui dedicate alla monetazione di Salerno: Introduzione alla numismatica salernitana, Formia 2016 e La zecca medievale di Salerno nella collezione numismatica del Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno, Nocera Superiore 2017. Nel corso dell’ottavo Convegno numismatico NIP (Milano, 17 settembre 2016), Iula è stato insignito della menzione speciale del “Premio Tevere” per la divulgazione scientifica in campo numismatico.
