Marina Benedetti

Marina Benedetti è professoressa ordinaria di Storia del Cristianesimo presso l’Università degli Studi di Milano. È membro del comitato scientifico dell’Accademia Tudertina, del Centro Interuniversitario degli Studi Francescani, delle riviste «Quaderni di storia religiosa» e «Bollettino della Società di Studi Valdesi».

Ambiti di ricerca: lo studio della conservazione e trasmissione delle fonti, soprattutto tra Medioevo ed Età Moderna, e sulla edizione di processi inquisitoriali. Attualmente si occupa di frate Dolcino da Novara e di crociate contro gli eretici.

Principali pubblicazioni: Io non sono Dio. Guglielma di Milano e i Figli dello Spirito santo (Biblioteca Francescana, 1998); Donne valdesi nel Medioevo (Claudiana, 2007); Il «santo bottino». Circolazione di manoscritti valdesi nell’Europa del Seicento (Claudiana, 2007); Inquisitori Lombardi del Duecento (Edizioni di storia e letteratura, 2008); La valle dei valdesi. I processi contro Tommaso Guiot, sarto di Pragelato (Fondazione CISAM, 2013); I margini dell’eresia. Indagine su un processo inquisitoriale (Fondazione CISAM, 2013); Condannate al silenzio. Le eretiche medievali (Mimesis, 2017). È curatrice del volume Milano 1300. I processi inquisitoriali contro le devote e i devoti di Guglielma (Scheiwiller, 1999), di una Storia del cristianesimo, II: L’età medievale (secoli VIII-XV) (Carocci, 2015) e con Tomaso Subini di Francesco da Assisi. Storia, arte, mito (Carocci, 2019).

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