Professore ordinario di Storia medievale all’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca si articolano su vari aspetti dell’età altomedievale. In particolare, si è occupata del caso italiano in rapporto al contesto europeo.
Ha esaminato anche il problema della città nell’alto Medioevo, sotto il profilo sociale, topografico e politico, e il problema dell’interpretazione “etnica” delle sepolture altomedievali nella ricerca italiana dell’Ottocento, sotto il profilo storiografico.
È autrice di una serie di lavori sui testamenti altomedievali e sui rapporti tra i generi e la struttura della parentela.
Fra i suoi lavori: Tempi barbarici. L’Europa occidentale tra Antichità e Medioevo: 300-900 (con Stefano Gasparri, Carocci, 2017); Il genere nella ricerca storica (curatrice insieme a Saveria Chemotti, Il Poligrafo, 2015); Pacifico di Verona. Il passato carolingio nella costruzione della memoria urbana, (Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 1995).
Ha curato l’edizione di Early Medieval Italy (Oxford University Press, 2002.
Ha scritto anche: Genesis. IX, 2010. Donne in famiglia nell’Alto Medioevo – AA.VV. (Viella, 2011); Giustina e le altre. Sante e culti femminili in Italia settentrionale dalla prima età cristiana al secolo XII– A cura di Andrea Tilatti e Francesco G.B. Trolese (Viella, 2009); Agire da donna. Modelli e pratiche di rappresentazione (Brepols, 2007); Carte di famiglia. Strategie, rappresentazione e memoria del gruppo familiare di Totone di Campione: 721-877 (curatrice con Stefano Gasparri, Viella 2005); Tesori. Forme di accumulazione della ricchezza nell’alto medioevo: secoli V-XI (curatrice con Sauro Gelichi, Viella 2004); I Longobardi e la guerra. Da Alboino alla battaglia sulla Livenza (edizione a cura di Pierandrea Moro, Viella 2004) e Materiali di età longobarda nel veronese (cura, con D. Modonesi, Museo di Castelvecchio 1989).
Dal 1990 è redattore della rivista “Archeologia Medievale” ed è direttore della Scuola di Dottorato di ricerca in Scienze Storiche dell’Università di Padova.