Roberto Limonta

LIMONTA

Roberto Limonta (Monza, 1970) è cultore di storia della filosofia medievale presso l’università di Bologna. La sua attività di ricerca è rivolta allo studio del pensiero monastico e della filosofia del linguaggio medievale. Membro della Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale, della Société Internationale pour l’Étude de la Philosophie Médiévale e della International Association for Anselm Studies, è stato relatore a convegni internazionali (Boston College, 2015; Pontificio Ateneo sant’Anselmo di Roma, 2016; Katholieke Universiteit Leuven e Pontifícia Universidade Católica do Rio Grande do Sul, 2017; Università di Atene 2018; Università di Durham, Porto, Firenze, Bergamo 2019).

Opere Oltre a diversi articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali è autore de Il silenzio delle idee. Libri, lettori e censure (Encyclomedia 2012), Metter le brache al mondo. Compatibilismo, conoscenza e libertà (Jaca Book 2016, con R. Fedriga), Volando sul mondo. Opicino de Canistris (Archinto 2016, con Mt. Fumagalli Beonio Brocchieri) e recentemente della prima traduzione del Trattato sulla predestinazione e sulla prescienza divina di Guglielmo di Ockham (Città Nuova 2020, con R. Fedriga). Ha collaborato come autore alla Storia della civiltà europea di Umberto Eco e alla Storia della filosofia a cura di U. Eco e R. Fedriga.
Di prossima pubblicazione la traduzione e commento del De divina omnipotentia di Pier Damiani.

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